Quasi cinquemila posti letto mancanti e una crescita del 20 per cento di iscritti all’Università. Cercare casa a Padova è ormai diventata un’impresa impossibile. Mentre la domanda e il costo dell’affitto salgono, le case a disposizione diventano sempre meno, obbligando studenti e lavoratori fuori sede ad accettare soluzioni poco in linea con le loro esigenze.
Come è successo a Clara, 21 anni, reduce da una difficile esperienza di convivenza, e oggi felice ospite della residenza Irpea: «A Casa Vanzo sono riuscita a trovare tutto quello che di cui avevo bisogno: un appartamento accogliente, moderno, economicamente competitivo, e un ambiente familiare gestito con cura. Il tutto a un passo dal centro città». La residenza femminile di Irpea si trova infatti a pochi passi da Prato della Valle, in via Santa Maria in Vanzo, 32/a. Una piccola comunità di suore di San Francesco di Sales segue il servizio di accoglienza e rappresenta un riferimento importante per le studentesse: «Ci confrontiamo quotidianamente con le ragazze – racconta suor Isabella – La vita qui è semplice, c’è un bel clima di amicizia, e lo stare assieme diventa prezioso. Casa Vanzo è uno spazio dove studiare ma è anche un luogo di relazione, in cui nascono legami duraturi che si mantengono anche oltre il soggiorno». A stimolare l’interazione tra le studentesse è anche la conformazione strutturale dell’immobile, articolato in cinque nuclei-appartamento da cinque a otto posti letto, in cui convivono ragazze di differenti percorsi accademici, come ingegneria aerospaziale, scienze politiche, medicina, filosofia, chimica, biologia molecolare, mediazione culturale e arte. Tra queste c’è anche Perla, 26 anni, promessa cantante jazz, in formazione al Conservatorio di musica Cesare Pollini di Padova. «Molte studentesse entrano qui come matricole ed escono da laureate, tanto si affezionano alla casa – sottolinea suor Isabella – E sempre più spesso convivono ragazze con età anche molto diverse tra loro per uno scambio di esperienze sempre più stimolante e produttivo».
Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.residenzeirpea.it o scrivere a vanzo@irpea.it
Ecco com’è strutturata Casa Vanzo
L’edificio ristrutturato offre complessivamente 45 posti letto divisi in cinque nuclei per studentesse universitarie (12 singole e dieci doppie) e nove monolocali per lavoratrici (cinque da un posto letto e quattro da due posti letto).
La Difesa del Popolo del 21/04/2024: https://www.difesapopolo.it/Fatti/Casa-Vanzo.-Un-accoglienza-familiare-come-alternativa-al-caro-affitti/
Lascia un commento